Luoghi e Itinerari
Itinerari enogastronomici a Piacenza e dintorni
Itinerari enogastronomici a Piacenza e dintorni: ristoranti piacentini, vini piacentini, salumi piacentini e prodotti tipici dell’Emilia Romagna.
In primavera e in autunno pensare di visitare il Piacentino è buona e doverosa abitudine. Tra gli itinerari enogastronomici, quello a Piacenza e dintorni è un viaggio gastronomico fatto di caldo umido e nebbia, silenzio e chiacchiere tra autentici norcini di tradizione e produttori di frutta, cittadelle e borghi d’arte e lande sconfinate piene di mucche, colline verdi e vigneti ruspanti. La cucina piacentina è ricca di gusto, grazie comunque ai prodotti tipici dell’Emilia Romagna, ma anche grazie ai salami piacentini Dop (coppa piacentina, pancetta piacentina e salame piacentino) oppure quelli più tipici e caserecci come il salame gentile, la mariola (corto e tozzo salame), la pistä d'gras (grasso pestato con verdure), il gras pist (lardo di maiale tritato al coltello e aglio) e i famosissimi ciccioli o graséi (pezzi di carne e grasso di maiale cotti, salati ed essiccati). Tra le ricette tipiche della cucina piacentina non si può perdere poi la torta di patate, le lasche del Po in carpione, la frittella “bortellina”, la focaccia coi ciccioli “chisöla”, e i pisarei e fasö, gli anolini in brodo, i malfatti e i tortelli di zucca, e il magnifico risotto con codini di maiale.
Per quanto riguarda i formaggi piacentini Dop sono molto noti il Provolone Valpadana e il Grana Padano, ma le vere chicche sono le ribiole (formaggini di montagna fatti con latte di pecora e di capra), che possono essere consumate fresche o lasciate invecchiare fino a quando non vi nascono i saltarei, ossia vermicelli-larve della piophila casei. Il formaggio coi beghi è chiamato furmai nis (formaggio nisso).
Ma ora veniamo ai ristoranti piacentini. Per chi ama la tradizione deve assaggiare la cucina piacentina dell’Osteria del Trentino a Piacenza, L’Antica Trattoria da Cattivelli a Monticelli, il Ristorante Bar Paris a Farini d’Olmo e il Ristorante Caffè Grande a Rivergaro. L’alta cucina gourmet di Piacenza e dintorni si può trovare invece a La Palta di Maria Luisa Mazzocchi a Borgonovo Val Tidone, La Fiaschetteria di Patrizia Dadomo a Besenzone, l’Antica Osteria del Teatro di Filippo Chiappini Dattilo a Piacenza e il Nido del Picchio dello chef Daniele Repetti a Carpaneto Piacentino.
E con questa cucina iperproteica e saporita quali vini del territorio si possono abbinare? Tra Ortrugo e Gutturnio ecco un goloso “enoviaggio” tra i vini piacentini… E per digerire due superalcolici tipici: il Bargnolino (liquore dolce fatto con le bacche del prugnolo) e l’intramontabile Nocino.
Ultima chicca: lo chef Filippo Chiappini Dattilo ci consiglia un luogo per veri intenditori dei salumi, la Salumeria Garetti a Piacenza. Questo è il vero paradiso per il vero carnivoro amante del maiale!
Itinerari enogastronomici: salumi piacentini, vini piacentini e magnifici ristoranti piacentini.
Photo by VisitPoRiver