Situato nel cortile della chiesa sconsacrata dedicata a Sant’Agostino, IO nasce dal recupero della falegnameria annessa al Monastero, e si propone come un luogo di incontro tra arte, cultura e vita sociale.
Una grande luna accoglie gli ospiti e la luce nel piatto li conquista definitivamente. Il giardino è un’altra sala del ristorante, tra profondità e seduzione, con alcune presenze di design storico che creano un sofisticato collegamento con la galleria adiacente. IO è un mix esplosivo tra arredamento di design e un ambiente essenziale nei toni del grigio e verde acqua. Gli spazi sono abbracciati dalla bellezza e dal fascino di un luogo senza tempo.
Il ristorante si inserisce nel progetto della galleria Volumnia, uno spazio espositivo dedicato al design storico italiano diretto e curato da Enrica De Micheli. La galleria ospita mostre, eventi e un’esposizione di design da collezione, è un luogo accogliente e aperto che custodisce un’anima silenziosa ed elegante, un rifugio dal ritmo e dalla fretta della città. Il ristorante nasce dalla collaborazione e dall’arricchimento reciproco delle anime creative di Luigi e Enrica.
«Piacenza e le sue terre di contorno sono luoghi da scoprire, fatti di calma e ricchi di bellezza. Il tempo sembra essersi fermato. - spiega Luigi Taglienti - Luce e caldo in estate inebriano i sensi di profumi e colori, freddo e nebbia in inverno preservano prodotti inaspettati. E poi quei colli così vicini che sanno di mare. Ligure. Il lavoro a Piacenza è la sintesi di una cucina generosa, altruista e consapevole. IO, un luogo senza tempo, ricco di cultura e patrimonio condiviso.»
35 posti nell’elegante spazio interno e altrettanti nel romantico giardino dove i ricercati arredi regalano una atmosfera Anni ’50: questi sono i numeri del ristorante, aperto dal martedì alla domenica, sia a pranzo sia a cena, esclusa la domenica sera. IO Luigi Taglienti e gli spazi di Volumnia possono essere riservati per eventi privati.
Ph: Fausto Mazza