Homepage
Il vino rosso freddo de La collina dei ciliegi
Massimo Gianolli de La collina dei ciliegi propone il Valpolicella Ripasso e il Valpolicella Ripasso Superiore da degustare a 8 gradi.
Assaporare un bicchiere di Valpolicella Ripasso e di Valpolicella Ripasso Superiore a 8 gradi è insolito, ma non impossibile! L’idea è venuta a Massimo Gianolli, presidente e socio di riferimento de La Collina dei Ciliegi, l’azienda vinicola della Valpantena veronese: “Spesso mi sento dire che il vino rosso fa bene ma che d’estate si beve raramente” racconta Gianolli “tra i nostri, il Corvina, il Ripasso e il Ripasso Superiore freschi a 8° li ho provati un po’ per caso, un po’ per curiosità e ho scoperto che, grazie alla loro particolare struttura, bevuti freschi, perfino freddi, sono incredibilmente piacevoli. Me lo dice un’eminenza grigia, aggiungendo - come unica avvertenza - il freddo ne fa percepire ancor più la densità strutturale e quindi fa aumentare il rischio che soverchi il piatto a cui è abbinato. Ci vogliono piatti a base di pesce belli tosti, insomma, per reggere il confronto”.
Occasione di approccio a questo nuovo percorso enosensoriale, ideale per una cena estiva, si è rivelato l’aperitivo milanese nel locale Cucina del Toro; fresco d’apertura, il ristorante gestito da Antonio Facciolo e Piero Maranghi, vanta della consulenza dell’affermato chef Fabio Barbaglini. Per la serata-evento “Clorofilla” nel cuore di Milano, lo chef Barbaglini ha realizzato una proposta culinaria esclusivamente vegetale, studiata per sposare al meglio la nuova tendenza ispirata e suggerita da Massimo Gianolli: “Red Passion at 8°”. Per brindare alla nuova avventura di Cucina del Toro, è stato inoltre stappato Lo Zamuner, spumante millesimato metodo classico, Riserva Villa Mattarana 2004 - metodo classico di grande finezza ed eleganza (Pinot Nero 75%, Pinot Meunier 10% e Chardonnay 15%) - recentemente entrato a far parte dell’offerta de La Collina dei Ciliegi.
Info: www.lacollinadeiciliegi.it