Popolare è la sua concezione di cucina, la materia prima che trasforma e la volontà di rivolgersi a un pubblico di massa. Quella di Davide Oldani è una cucina alta, pensata e ricercata, ma non d’élite: non è migliore né peggiore ma ha un’identità sua soltanto, un pensiero all’origine che la vuole rendere accessibile ai più. E popolare è anche l’approccio ai piatti in tavola, con l’utilizzo di utensili che semplificano la scelta davanti alla moltitudine degli elementi e alleggeriscono dai fronzoli delle posate d’argento un po’ retrò. "I fondamenti della mia cucina POP - spiega lo chef - si sono tradotti in oggetti di design, generando a loro volta una rete di concetti che più s’intrecciano fra loro e più si rafforzano".
L’attenzione si dirige dunque all’oggetto, che rappresenta un deittico per arrivare al piatto, inteso come contenuto. Dalla mente dello chef del D’O nasce la posata passe-partout – in collaborazione con l’azienda Schönhuber Franchi – che è pop, è prodotta in serie, ma non è comune.” Ormai è vintage”, penserà qualcuno che opera nel settore, perché è da qualche anno che bazzica sulle tavole e agli eventi, ma questo oggetto genera sempre un grande appeal e risulta fondamentale per sostituire quel succedersi infinito di soldatini luccicanti pronti a essere utilizzati a ogni portata. La sua è una posata utile, funzionale, dall’antipasto al dolce: è sufficiente per un’intera cena perché multiuso e adattabile alle esigenze delle “costruzioni” culinarie contemporanee.
Davide Oldani ne ha poi pensata un’altra, ha dato alla luce una nuova creazione per la pasta lunga, similare per linea e forma alla passe-partout ma che incarna lo spirito della forchetta con i rebbi lunghi e la corporatura – con fianchi larghi annessi – di un cucchiaio a raccogliere il sugo in ogni “avvolgente” gesto. “Per evitare schizzi sulle magliette e avvicinarsi al comfort e alla familiarità della forchetta e cucchiaio su cui arrotolare gli spaghetti”. Designer (LA sua collezione di “contenitori di design” per la tavola comprende anche bicchieri e piatti), sportivo e soprattutto cuoco, un grande cuoco: questo è Davide Oldani.