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I vini italiani di primavera per Luca Gardini
Il super sommelier Luca Gardini consiglia alcuni grandi vini italiani da bere a primavera.
Il super sommelier Luca Gardini consiglia alcuni grandi vini italiani da bere a primavera. La primavera è infatti entrata definitivamente nei nostri corpi e infatti ci sentiamo baldanzosi, sempre scatenati e pronti a sentire il profumo dei fiori ovunque. Anche nel vino. Proprio per questo motivo oggi Luca Gardini racconterà i grandi vini italiani da bere a primavera, ovvero le gustose gesta di quattro vini che sprizzano effluvi floreali da tutte le molecole. Iniziamo come al solito dalle bollicine: lo spumante brut Unico della Tenuta Ulisse, da uve pecorino e metodo Martinotti -Charmat. Dall'Abruzzo con anidride carbonica, è un vino frizzante che richiama i fiori di pesco e di sambuco, molto bevibile. Passiamo quindi a un bianco del Friuli: il Sauvignon Sottomonte di Ronco del Gelso. Questa volta sono i petali di rosa a sbocciare, poi la pesca e le foglie di pomodoro; è un dono di Bacco molto soave, acidulo e di estrema eleganza. Ma per tuffarmi tutto fecondo in un prato fiorito, devo andare in Romagna, la mia terra, e assaggiare il Sangiovese Pandolfa: rosso all'apparenza ruspante, è poi morbido e asciutto, che assimila le caratteristiche veraci e sanguigne dei romagnoli come Luca Gardini. Al naso spiccano i boccioli di rosa canina, violetta e mammola, per terminare in essenze di mora. Questi profumi non ricordano il decollete di una bella donna? Come ultimo consiglio, per sprofondare definitivamente nei sogni primaverili fatti di fiori e istinti animaleschi, ecco una chicca dolce: Passito Arkezia Fazi Battaglia Verdicchio dei Castelli di Jesi. Viene colpito elegantemente dalla muffa nobile Botrytis cinerea ed emana fragranze di mimosa e lavanda, dal gusto lungo e persistente con richiami di miele d'acacia. Adatto a tavola con i formaggi freschi e la mitica piadina con lo squacquerone. La Romagna, la primavera e l'amore sono sempre nel cuore del super sommelier di Romagna, anche quando degusta i vini.
Foto by leiweb.it