Antonio Tonola, maitre del ristorante stellato Michelin Lanterna Verde di Villa di Chiavenna (SO) si è aggiudicato il primo posto assoluto. L’iniziativa, articolata in più fasi, si è aperta a gennaio 2014 e ha avuto come primo step la selezione e la segnalazione da parte di ogni ristorante JRE del proprio candidato, che è stato valutato all’interno del proprio luogo di lavoro da clienti, persone indicate dai JRE, dalla Marchesi Antinori e da alcuni Mistery Guest che hanno espresso il loro giudizio attraverso la compilazione di una scheda valutativa in base a queste competenze: TECNICA, SIMPATIA, ACCOGLIENZA, ELEGANZA e PERSONALITA’.
Ecco i nomi dei 10 finalisti selezionati in questa prima fase:
Cosimo Albano - “Ristorante Parizzi”, Parma
Stéphane Blay ‐ “Agli Amici”, Udine
Claudio Bronzi ‐ “Il Tino”, Lido di Ostia (Rm)
Valentina Centofanti - “L’angolo d’Abruzzo” a Carsoli (AQ)
Ana Natalia Dancio ‐ “Agli Amici”, Udine
Paolo Gargiulo - “Don Alfonso 1890”, Sant'Agata sui Due Golfi (Na)
Matteo Speranza ‐ “Il Capriccio”, Vieste (Fg)
Mario Sposito - “Taverna Estia”, Brusciano (Na)
Pascal Tinari ‐ “Villa Maiella”, Guardiagrele (Ch)
Antonio Tonola ‐ “Lanterna Verde”, Villa di Chiavenna (So)
I dieci candidati si sono quindi sfidati nella finale, che si è articolata in tre prove:
“Allestimento sala”, in cui sono state valutate in particolare eleganza e stile nella mise en place e attuato un role‐play è stata valutata l’accoglienza di due ipotetici clienti al ristorante;
“Ricetta da chef a responsabile di sala”, in cui un cuoco (non quello del ristorante di provenienza del candidato) ha inventato una ricetta al momento e il candidato ha dovuto trasmettere ai “clienti” l’idea della ricetta cercando di far ordinare quel piatto; in questo contesto sono state valutate personalità e simpatia dei candidati;
“Abbinamento”, prova in cui è stata valutata la capacità di abbinare e successivamente spiegare l’abbinamento scelto tra i piatti con altrettanti vini Marchesi Antinori prodotti al Castello della Sala:
Cervaro, Conte della Vipera, San Giovanni e Pinot Nero. La giuria del contest composta da giornalisti di importanti testate legate al food &wine, da Mario Moreschi e Orazio Vagnozzi, ha selezionato anche il Migliore “protagonista della sala” in ogni singola categoria.
Ecco i nomi dei vincitori delle categorie:
Premio Simpatia: Pascal Tinari
Premio Tecnica: Mario Sposito
Premio Accoglienza: Cosimo Albano
Premio Eleganza: Paolo Gargiulo
Premio Personalità: Claudio Bronzi
La partenship tra Jeunes Restaurateurs d’Europe e Marchesi Antinori è giunta al terzo anno e ha lasciato segnali concreti di una fortunata sinergia tra i due marchi che condividono la medesima tensione verso prodotti e creazioni che siano di qualità assoluta, ognuno nei rispettivi campi, Jre nella ristorazione, Marchesi Antinori nella produzione di vino.
Da questa fruttuosa partnership sono nate iniziative anche di valore culturale come “Commenti di gusto”.
Il progetto ha coinvolto 56 chef JRE che hanno proposto ai propri ospiti un abbinamento speciale dei loro piatti con un vino di casa Antinori da loro selezionato.
I clienti che hanno scelto tale abbinamento, hanno poi lasciato le loro sensazioni ed i loro “commenti”, che sono poi diventati l’anima di uno speciale volume “Commenti di Gusto”. Non solo, dalla collaborazione tra
Marchesi Antinori e Jeunes Restaurateurs è nato anche Cont’Ugo un vino prodotto con uve Merlot in purezza, caratterizzato da note di ciliegia, marasca, lampone e sentori di erbe aromatiche della macchia mediterranea.