Un nuovo ristorante a Milano sui Navigli, una proposta ancora più nuova: l'idea del 28Posti è quella di avvicinarsi a un pubblico più piccolo ma con una grande voglia di assaporare qualcosa di più delle solite verdurine. Tra i ristoranti vegetariani a Milano c'è aria nuova.
Dal prossimo 11 Dicembre 2013, infatti, verranno inaugurati i “Mercoledì Vegani”: una serie di appuntamenti a cadenza settimanale che vuole far scoprire abbinamenti e gusti inaspettati a chi ha scelto un'alimentazione completamente di origine vegetale.
Basta con la solita idea dei vegani che mangiano solo insalata quindi, che si aprano le danze delle papille gustative! A farle “ballare” ci penseranno due chef, entrambi desiderosi di mettersi alla prova: lo chef residente Raffaele Mancini e l'ospite speciale Daniela Cicioni, cuoco d'alta cucina vegana. Il primo è chef ma anche insegnante alla scuola Food Genius Academy di Milano; promotore di una cucina mediterranea ma priva di prodotti animali, ha un approccio al cibo quasi “zen”. I suoi piatti sono creativi, innovativi, gustosi ma anche light. Daniela Cicioni è invece una nuova cuoca che ha avuto il coraggio di abbandonare la sua carriera di architetto paesaggista per abbracciare la sua vera vocazione: trasformare la materia vegetale “viva” in esperienza totale dei sensi, inclusi quello dell’equilibrio, della vita, del pensiero e dell’io. Dopo queste presentazioni professionali dei cucinieri protagonisti, dove si svolgeranno questi “Mercoledì Vegani”?
I giovani Silvia Orazi e Gaetano Berni hanno aperto il ristorante 28Posti da pochi mesi, in zona Navigli a Milano, e vanta già numerose recensioni positive, aiutate sia da una grande attenzione nel piatto sia da un'altrettanto grande valorizzazione di ciò che lo circonda: l'aspetto sociale. Lo staff, l'arredo e l'ambientazione stessa del locale infatti proviene in qualche modo dal carcere di Bollate: un cameriere in sala e quattro ragazzi in cucina, per esempio, provengono proprio da lì; ma anche tavoli e siede sono stati realizzati dai detenuti del carcere di Bollate, sotto la supervisione del designer Francesco Faccin.
In questo contesto “nuovo” si può dunque gustare la prima cena di alta cucina vegana dei “Mercoledì Vegani” al 28Posti.
Il menu del primo appuntamento sarà, dunque, un lavoro a quattro mani che permetterà ai vegani una vera e propria coccola ma anche un motivo per tutti gli altri di assaggiare per una volta la cucina vegetale e riformularne il proprio giudizio.
Antipasti:
"Essere e apparire"
Spaghetti crudi di batata con crema di anacardi e funghi marinati, foglie di cavolo riccio in pastella di barbabietola
"Il vegan oggi"
Foie gras di oca felice con fragole al basilico, quenelle di riso e alghe, rosmarino
Primi:
"Dimenticata in campagna"
Zuppa di roveja (pisello selvatico dei campi) al tè affumicato, estratto di cavolo rosso, cialda essiccata di pinoli
"XII Secolo"
Acquacotta dell'Abate di Sant'Antimo con verdure, funghi, peperoncino
Secondi:
"Fiori dove meno te li aspetti"
Seitan ai fiori di ibisco e limone con granella di pistacchi, porri e curry, crema di broccoli, pastinaca al forno
"Lombardia anni 50"
La cotoletta del magut con coste pastellate e patate sautè al timo
Dolce:
"Biancaneve e la mela che fa bene"
Semifreddo al burro di cacao, polvere di mela e rose, salsa di lamponi, frollino e fave di cacao
Prezzo 45 euro.
Info e contatti: www.28posti.org oppure Tel. 02 8392377