Dal restyling delle camere, delle aree comuni, passando per l’accoglienza del turismo leisure e al ristorante due stelle michelin al suo interno, il Grand Hotel Duchi d'Aosta è pronto al reopening in grande stile previsto per maggio 2021.
Elegante e raffinato, in pieno stile mitteleuropeo, sarà pronto ad accogliere gli ospiti nella sua nuova veste di boutique hotel 5 stelle, con una spiccata attenzione all’arte e al design, senza perdere in nessuna maniera il fascino storico. Pronto ad aprire le porte dal 26 febbraio, invece, il ristorante stellato Harry's Piccolo al suo interno, già rinnovato in cucina dagli chef Matteo Metullio e Davide de Pra, grazie ai quali è arrivato l'ambito riconoscimento della Rossa. L'ambiente riqualificato dall'architetto Egidio Panzera garantirà un notevole salto di qualità.
“Sarà una bella sfida - ha dichiarato Antonello Buono, il nuovo General Manager, classe 1972 e origini ischitane, con alle spalle una lunga e brillante carriera nella direzione di hotel e resort di lusso - Sono stato chiamato dall’attuale proprietario Alfredo Rubino, con il quale è nata da subito un’ottima intesa, a proseguire l’opera di rivalutazione di questo gioiello, iniziata già con la Famiglia Benvenuti. Il Grand Hotel Duchi d’Aosta, così come la stessa città di Trieste, ha delle potenzialità inespresse che noi intendiamo sfruttare appieno; per questo, non vediamo l’ora di iniziare questa bella avventura e vincere la scommessa di portare a Trieste un’hotellerie di nicchia e di altissimo livello”.
Elegante e raffinato, in pieno stile mitteleuropeo, sarà pronto ad accogliere gli ospiti nella sua nuova veste di boutique hotel 5 stelle, con una spiccata attenzione all’arte e al design, senza perdere in nessuna maniera il fascino storico. Pronto ad aprire le porte dal 26 febbraio, invece, il ristorante stellato Harry's Piccolo al suo interno, già rinnovato in cucina dagli chef Matteo Metullio e Davide de Pra, grazie ai quali è arrivato l'ambito riconoscimento della Rossa. L'ambiente riqualificato dall'architetto Egidio Panzera garantirà un notevole salto di qualità.
“Sarà una bella sfida - ha dichiarato Antonello Buono, il nuovo General Manager, classe 1972 e origini ischitane, con alle spalle una lunga e brillante carriera nella direzione di hotel e resort di lusso - Sono stato chiamato dall’attuale proprietario Alfredo Rubino, con il quale è nata da subito un’ottima intesa, a proseguire l’opera di rivalutazione di questo gioiello, iniziata già con la Famiglia Benvenuti. Il Grand Hotel Duchi d’Aosta, così come la stessa città di Trieste, ha delle potenzialità inespresse che noi intendiamo sfruttare appieno; per questo, non vediamo l’ora di iniziare questa bella avventura e vincere la scommessa di portare a Trieste un’hotellerie di nicchia e di altissimo livello”.