A marzo 2014 lo chef Giancarlo Perbellini aprirà la “sua” Locanda anche a Hong Kong. Quello in Asia sarà un ristorante italiano di uno chef stellato italiano, il primo che entra a far parte di una catena di dining concept nata dall'idea di un uomo d'affari indiano. Ha iniziato con uno, ora ne ha 24 e ha creato una sorta di “rete del gusto” in cui riunisce 52 locali, non solo i suoi. Un concetto completamente estraneo alla nostra mentalità, ma la richiesta lo ha affascinato e spinto a dire di sì alla realizzazione de La Locanda.
Il 2013 è stato un anno ricco di avvenimenti e riconoscimenti: al rientro dagli Stati Uniti, oltre alla riconferma delle due stelle Michelin, lo chef Perbellini ha preso parte a «Squisito!», il primo congresso per promuovere la cucina italiana in America Latina a Buenos Aires, ha ricevuto il premio Touring, ha seguito l’apertura di nuovi locali ed è stato riconfermato alla guida della squadra italiana per il Bocuse d'Or.
È stato scelto per l’apertura di Hong Kong perché è uno chef stellato ma versatile. Oltre al ristorante Perbellini, gestisce la pizzeria, la locanda e il Tapasotto. A novembre il primo incontro e in pochi giorni la scelta di tutto quello che serviva per il ristorante. Giancarlo Perbellini a Hong Kong andrà almeno tre volte l'anno ma sul posto ci saranno due suoi ragazzi e il concetto è quello che poi ha caratterizzato la Locanda in Sardegna, dove però c'è la brigata per tutta la stagione. La cucina ovviamente è quella che caratterizza lo chef in tutta la sua versatilità e completezza nella conoscenza del mestiere.