Entrare in confidenza è una delle più ricorrenti sfide nella ristorazione del 2020. Le confidenze sono campanelli d’allarme per la delicatezza di persone, mestieri, professionalità. Come fa quindi l’alta cucina a familiarizzare con i giovani senza snaturarsi, ma con l’ambizione di rinnovarsi, istruire e parlare la loro lingua?
In alcuni casi sono i luoghi che aiutano a legare i concetti di territorio, gastronomia e generazioni. La Valpantena veneta ne è un esempio: un posto magico dove è impossibile non prendere lo smartphone e catturare il paesaggio in modalità panoramica. Allo scorrere del lento movimento del braccio si catturano gli unici ettari iscritti al catasto napoleonico come “Gran Cru” e, come se non bastasse, si nota la presenza di una villa nobiliare, Balis Crema, in cui si rifugiavano dal traffico della vicina Verona le famiglie Maffei e Medici. È quando si controlla come è venuta la foto che si notano le sorprese più inaspettate come la presenza di una crew, o meglio di una “Cru”, di giovani ragazzi che accolgono lo sguardo grandangolare dei visitatori e danno il benvenuto al ristorante di Romagnano di Grezzana, un meraviglioso borgo in Lessinia. Un luogo intimo e familiare, sincero ma rilassante; sarà per i sei tavoli che guardano la vallata, oppure per il profumo boschivo che accarezza le narici.
I luoghi creano un’atmosfera ma le persone aiutano a vivere un’esperienza: è esattamente così al ristorante La Cru, dove Giacomo Sacchetto ha accettato la sfida della famiglia Zecchini e ne conduce da poco tempo la cucina. Egli non ha avuto timore nel creare un ristorante composto interamente da giovani, in un contesto culturale e alberghiero ben più ampio. Attorno ai trent’anni, per il cuoco, è l’età giusta per poter inaugurare in armonia un progetto importante ma allo stesso tempo circondarsi di colleghi che non rinuncino al sacrificio dell’aggiornamento e dello studio. Sia in cucina che in sala la preparazione individuale è infatti molto alta, da potersi permettere di essere quasi scanzonati, entrare in confidenza con gli ospiti e rendere la nuova figura del ristorante gourmet più dissacrante ma allo stesso modo mantenendo alta qualità.
Anteprima di Giacomo Sacchetto di Elio Ciconte, in uscita su ItaliaSquisita nº37