Appuntamenti
Frutti Antichi 2013 al Castello di Paderna
Sabato 5 e domenica 6 ottobre 2013 al Castello di Paderna ci sarà il festival dei Frutti Antichi.
Puntuale come l'equinozio d'autunno, Frutti Antichi torna a raccontare le sue storie di natura. Una narrazione che gli organizzatori, il Comitato FAI di Piacenza e il Castello di Paderna, tessono per tutto l'anno e che condividono con un folto pubblico di appassionati il primo fine settimana di ottobre (sabato 5 e domenica 6 ottobre 2013).
Vivaisti, agricoltori, artigiani, mettono in mostra i loro saperi antichi, i prodotti della terra e delle loro mani. Come sempre il parco si trasforma in una colorata fioritura di rose, ortensie, dalie, orchidee, i cortili in raffinate esposizioni di artigianato artistico, la corte agricola in un grande mercato, ma anche tanti frutti antichi dai sapori centenari, anche millenari, prima che tutte le varietà di mele e pere venissero ridotte a qualche decina.
Il FAI e il Castello di Paderna, fra i primi a parlare di salvaguardia della biodiversità vegetale, giunti alla 18a edizione, allargano l'attenzione alla fauna minore, pipistrelli, invertebrati, rettili, spesso vittime di disattenzione e immotivati timori e a rischio estinzione.
Degustazione di mele a cura di Leopoldo Tommasi, esperto di varietà antiche.
Spinning Club Italia - Associazione di pesca-ambiente sarà presente per raccontare la salvaguardia del luccio italico.
Il progetto Mela Cabellotta, in cui il referente del Comune di Valbrevenna e Sergio Rossi, esperto di cultura gastronomica, parleranno dell’avanzamento del progetto di salvaguardia e rilancio dell’antico frutto dell’Alta Valle Scrivia (alcune piante riprodotte potranno essere adottate).
Verrà inoltre presentata la guida "I frutteti della biodiversità in Emilia Romagna" realizzata a cura di Sergio Guidi (presidente dell'Associazione Patriarchi della natura) in collaborazione con ARPA Emilia Romagna. La rete dei frutteti, oltre a conservare varietà antiche, sarà oggetto di studio da parte di Arpa per valutare i cambiamenti climatici in atto attraverso l’analisi delle fasi fenologiche (apertura delle gemme, fioritura ecc.).
Come sempre una particolare attenzione verrà riservata ai visitatori più giovani con attività didattico-ricreative adatte a sensibilizzarli e coinvolgerli direttamente nell’opera di protezione e tutela della biodiversità. Ai bambini che parteciperanno alle attività verrà regalata una piantina di arbusto locale fornita dal Vivaio Forestale Scodogna.
Orario: sabato 5 e domenica 6 ottobre 2013, dalle ore 9 alle 18.30.
Ingresso: 7 euro
Info: www.fruttiantichi.net