Il racconto della cena a quattro mani con Viviana Varese del ristorante Alice a Milano e Frank Rizzuti del ristorante FrankRizzuti - Cucina del Sud a Potenza.
La sera del 29 novembre 2012, a Milano, lo chef lucano
Frank Rizzuti del ristorante
FrankRizzuti - Cucina del Sud di Potenza, ha incontrato la chef, di origini campane ma milanese di adozione,
Viviana Varese, del ristorante
Alice a Milano. L’incontro tra questi due chef stellati è avvenuto in occasione di una delle “Serate Chic”, organizzata dall'associazione Chic - Charming Italian Chef, in una location d’eccezione, adiacente al ristorante
Alice, nello spazio eventi InKitchen LOFT. La cena a quattro mani ha riscosso grande successo tra i partecipanti, che erano più di settanta, e che hanno potuto cenare a pochissimi metri dalla cucina a vista, dove gli chef hanno preparato la cena. Non ci resta che scoprire i piatti che sono stati protagonisti di questo evento.
La cena si apre con un antipasto/aperitivo della padrona di casa,
Viviana Varese, caratterizzato da cinque gustosissimi tipi di
finger food, un pinzimonio solido e cozze al prezzemolo.
Pacchero fritto con mousse di grana padano,cialda di pane carasao con baccalà mantecato all'olio extravergine d'oliva, pane alle noci con ricotta di bufala melassa di fichi e lampone, salmone al caffè, lardo con polvere di mirtilli.
Pinzimonio solido di
Viviana Varese.
Si prosegue con uno dei piatti più caratteristici dello chef lucano, il
Sottobosco di Frank: patate, carote, funghi porcini, pioppini, tartufo nero lucano, erbette, fiori, castagne e uovo di quaglia.
Un esplosione di colore e di sapore viene presentato da
Viviana Varese:
Risotto alla rapa rossa, radicchio e crema di provola affumicata.
Segue il secondo piatto dello chef Frank Rizzuti: Agnello con gelato di Gnummariedd. La carne di agnello lucano, cotta a bassa temperatura resta tenerissima ed è accompagnata da un gustoso gelato fatto con le interiora dell’agnello, apprezzato moltissimo anche da chi non le ama.
Un fuori-menu sorprende piacevolmente gli invitati. Ecco la frutta di Viviana Varese, in cui nulla è ciò che sembra. Realizzata tramite il processo dell’osmosi, grazie al quale si riesce a trasferire il succo e il sapore di un frutto nella forma e consistenza di un altro, vi capiterà di assaggiare un ananas che sa di lamponi per esempio.
Ed ecco il momento del dolce:
Mosta-cciolo rivisitato con gelato al cardamomo e mosto cotto, di
Viviana Varese.
Infine, per concludere al meglio, viene servita la piccola pasticceria della chef di casa:
canditi di arance, babà alla frutta, cioccolatini frizzanti e mini tiramisù con caffè.
Foto di Guido Rizzuti