Finish ha sviluppato il progetto “Acqua nelle nostre mani” insieme al Future Food Institute con l’intento di ridurre l’impatto ambientale e creare un mondo più pulito. Obiettivi che, insieme al design e all’ecosostenibilità, sono da sempre i concetti chiave e distintivi della cucina dello Chef Franco Aliberti. Nel corso della sua carriera, lo Chef ha fatto dell’esaltazione delle materie prime, della ricerca dell’unicità e dell’utilizzo di tutte le parti commestibili e meno nobili di frutta e verdura, l’elemento cardine del suo lavoro, regalando ogni volta ai suoi ospiti un percorso tattile in grado di amplificare i sensi e il gusto puro dei singoli ingredienti, garantendo così la riscoperta di sapori primordiali, netti ed eleganti.
Nell’ambito del progetto, Aliberti ha creato un ricettario che utilizza e dà valore ai prodotti tipici del territorio di Pollica. Nello specifico, lo Chef ha pensato a una serie di semplici ricette: Spaghetti con il Pomodoro giallo del Cilento, Crema con i Ceci di Cicerale, Pizza in teglia con l’Oliva di Salella Ammaccata e Focaccia con un impasto semplice di grano Carosella. Tutto questo al fine di valorizzare i prodotti più iconici dell’agricoltura locale, un’attività che necessita di grandi quantità di acqua, ma che grazie a questo progetto sarà finalmente salvaguardata con azioni concrete.
I piatti firmati da Aliberti permetteranno di portare sulle tavole degli italiani alcune tra le più tipiche pietanze della tradizione culinaria nostrana, che vedranno come protagonisti i prodotti salvaguardati da “Acqua nelle nostre mani”.