Ciò che cucini e di cui ti nutri può contribuire a cambiare il mondo: lo evidenzia il recentissimo sondaggio “Vegetariani, vegani e prodotti bio” realizzato dall'Osservatorio nazionale Waste Watcher di Last Minute Market e Swg, per il Festival Vegetariano. Sarà presentato ufficialmente domenica 6 luglio a Gorizia.
La ricerca
Secondo il sondaggio, il vegetarismo si connota come vero e proprio stile di vita che coinvolge una fetta di persone sempre più ampia: a giugno 2014 i vegetariani e vegani in Italia – secondo la ricerca svolta su un campione di 1500 persone rappresentativo per età, genere provenienza geografica – erano infatti il 9%, (il rapporto Eurispes 2013 li collocava al 7,1%), e le motivazioni alla base di questa scelta vengono identificate – in una scala da 1 a 10 - quasi a pari merito nell’attenzione agli animali (7,5), nello stile di vita (7,4) e nella propria salute (7,3), così come in una sensibilità etico-filosofica e ambientalista (entrambi al 6,5).
La metà del campione, inoltre, accredita ai vegetariani una maggiore sensibilità verso l’ambiente (50%) e più attenzione verso lo spreco alimentare (48%). Con maggiore distacco sembra venga considerata la scelta vegana: le ragioni che spingono in questa direzione sono, rispetto ai vegetariani, leggermente diverse: il rispetto degli animali (7,9) e lo stile di vita (7,6) sono infatti – sempre in una scala da 1 a 10 - la principale motivazione (ma più della metà del campione, il 56%, non crede agli aspetti positivi di questa pratica alimentare).
Il sondaggio ha indagato anche le opinioni dell’opinione pubblica rispetto all’alimentazione biologica: il 60% acquista prodotti bio regolarmente o sporadicamente, circa la metà (52%) riconosce maggiori garanzie e ritiene questa modalità agricolo-produttiva più attenta all’ambiente (59%), ma una larga maggioranza (il 70%) ritiene ancora che non sia giustificato il prezzo più elevato di questi prodotti.
L’evento
La ricerca sarà presentata domenica 6 luglio a Gorizia nella tappa ufficiale della campagna europea “Un anno contro lo spreco” di Last Minute Market, alla presenza dell'agroeconomista Andrea Segré (Università di Bologna - presidente Last Minute Market) e Maurizio Pessato (presidente SWG) e con il coordinamento del giornalista Roberto Covaz (l’incontro è organizzato in collaborazione con la Provincia di Gorizia nell’ambito della campagna per la riduzione dei rifiuti e la promozione della raccolta differenziata “Facciamolo con amore – Riduzione, Riuso, Riciclo”.
A tutto il mondo veg, bio e attento all’ambiente si rivolge il Festival Vegetariano (giunto alla quinta edizione) con una tre giorni ricca di proposte (62 eventi in programma, 91 espositori italiani, tedeschi e sloveni, 80 volontari, 48 partner coinvolti).
Il Festival Vegetariano è il principale evento nazionale dedicato al vegetarismo (40 mila presenze lo scorso anno), inteso non come mera scelta alimentare ma come vero e proprio stile di vita. Da un lato si potrà infatti assaggiare, mangiare e anche provare a cucinare veg; dall’altro, si succederanno numerose occasioni di approfondimento sull’impatto delle scelte alimentari e, in particolare in relazione ai diritti degli animali, allo spreco, all’ambiente e alla produzione di rifiuti.