Nessuno meglio di un produttore di vino, senza escludere gli artigiani del cibo DOP e IGP, può comprendere quanto sia importante avere degli “ambasciatori” ben formati e professionali nelle sale di un ristorante per trasmettere ai loro clienti le storie e le caratteristiche dei vini e dei prodotti spesso unici che devono essere valorizzati e comunicati.
“Si va al ristorante per ritrovare alcuni piatti della tradizione o per scoprire la cucina innovativa o d’avanguardia di uno chef. E quel momento sarà ricordato con piacere non soltanto se abbiamo mangiato bene ma anche se l’ambiente e chi lavora in sala hanno trasmesso con professionalità calore, dialogo e simpatia. Accompagnare i piatti e proporre i vini è un’arte ma anche una professione che si può apprendere. Quando ho saputo che la Guida ai Ristorante de L’Espresso aveva creato un premio in questo senso, ho aderito con entusiasmo all’idea”, afferma Andrea Cecchi.
Ed è anche con il premio “Emergente Sala” di Witaly che Famiglia Cecchi prosegue nella valorizzazione di questa figura del cameriere e, nello specifico, nell’individuazione di professionisti valorosi.
Intanto lunedì 14 novembre, presso il ristorante Seta al Mandarin Oriental Milano Famiglia Cecchi ha voluto festeggiare insieme alla stampa un grande “Team di Sala” che per l’anno in corso è stato considerato “migliore Sala d’Italia”. Un momento di amicizia, di riflessione e di condivisione per comprendere insieme come ristorazione sia un termine ricco di molti significati.