f53|visioni sul futuro del cibo

Pasta 3D BluRhapsody® by Barilla, semi, funghi, alghe, insetti: Roberto Savio apre la mostra di food photography, ospitata al Teatro Sociale di Luzzara Danilo Donati di Reggio Emilia, dal 13 maggio al 18 giugno, promossa da Fondazione un Paese e Centro Culturale Zavattini, con la sponsorizzazione di BluRhapsody® inserita nel circuito OFF di Fotografia Europea 2023
“Cosa metteremo in tavola tra trent’anni? Come cucineremo i nostri piatti? Come saranno le nostre cucine? Il progetto fotografico apre uno spiraglio sul nostro futuro alimentare, interpretando le attuali tendenze, tra nutraceutica, sostenibilità e novel food. Per indicare una possibile direzione interpretativa verso cui orientare il food design”. Così il fotografo Roberto Savio afferma a proposito del suo ultimo lavoro sulla cucina casalinga di domani.

Il progetto fotografico f53|visioni sul futuro del cibo è presentato in occasione della XVIII Edizione di Fotografia Europea 2023, dal titolo “Europe Matters. Visioni di un’identità inquieta”, nel circuito OFF, dal 13 maggio al 18 giugno, al Teatro Sociale di Luzzara Danilo Donati, in piazza Tedeschi, 6, a Luzzara (RE). La mostra, promossa dalla Fondazione un Paese e dal Cento Culturale Zavattini, con la sponsorizzazione di BluRhapsody® by Barilla, è aperta dal 13 maggio al 18 giugno 2023, il sabato e la domenica, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, a ingresso libero, e su appuntamento contattando l’Autore o il Centro Culturale Zavattini.

L’inaugurazione è sabato 13 maggio 2023, alle 17.30. “L’iniziativa si inserisce tra le attività culturali sviluppate dal Comune di Luzzara, in occasione dalla celebrazione dei settant’anni del libro di Cesare Zavattini e Paul Strand ‘Un paese’, il primo libro fotografico italiano realizzato nel 1953, che pone questo luogo della Bassa Reggiana come un esempio emblematico della realtà sociale dell’epoca”, racconta il direttore di Fondazione un Paese Simone Terzi. 

Il fotografo raccoglie, dunque, il testimone da illustri autori, che nei decenni si sono succeduti nel raccontare i cambiamenti del luogo, sviluppando un progetto site-specific per riflettere su questo fondamentale capitolo della cultura visiva italiana e internazionale e, al tempo stesso, per suggerire una visione del futuro della gastronomia del vecchio continente e delle abitudini alimentari che accomunano i popoli europei, puntando l’obiettivo al 2053, anno in cui si festeggerà il centenario dell’opera editoriale.
Il linguaggio scelto dall’autore è quello a lui caro della food photography, in cui rientrano gli still life dei piatti, della materia prima, la fotografia industriale dei luoghi di produzione, il ritratto degli attori del settore, che coglie l’espressività dei volti e dei gesti senza tempo nelle foto in bianco e nero, fino alle immagini visionarie realizzate con l’intelligenza artificiale (AI), che offrono al visitatore un’esperienza intellettuale e sensoriale completa rispetto al tema.

Il progetto fotografico ed espositivo è stato realizzato in collaborazione con BluRhapsody® by Barilla.
Valentina Parravicini, Marketing & Business Development Manager, rassicura: “Sulle nostre tavole non mancherà la pasta, gli ingredienti saranno sempre gli stessi, semola e acqua, ma si arricchirà di nuove forme, grazie alla stampa 3D, una tecnologia per noi già attuale che faciliterà la familiarità con i cibi del futuro”.

f53|visioni sul futuro del cibo ha riunito, in parte, anni di ricerche, condotte in parallelo in vari progetti fotografici già esposti in diverse occasioni internazionali: ‘Entomophagy’, ‘Magnify Seeds’, ‘Mushroom Study’, ‘Hands for food’. A questi, oggi, si aggiunge un tema trasversale, che ha guidato il lavoro realizzato per Luzzara: i superfood. Negli interessi dell'Autore sono rientrate così anche le alghe, indagate per la prima volta in modo approfondito in occasione di questo progetto fotografico.

In questa notizia

© Copyright 2024. Vertical.it - N.ro Iscrizione ROC 32504 - Privacy policy