L’esperienza insegna si sa, e la seconda edizione del Taste of Roma ne è la prova. Ospitato anche quest’anno nei giardini pensili dell’Auditorium Parco della Musica non ha deluso le aspettative del pubblico capitolino, complesso, variegato ed esigente. Il “temporary restaurant “si è presentato sotto una veste migliorata, in una quattro giorni dedicata presentata da dieci grandi chef della capitale più quattro chef scelti dall’associazione JRE.
Sono 42 i piatti proposti, e il livello della cucina era decisamente alto: l’esperienza è stata apprezzata dal pubblico romano che ha potuto assaggiare un morso di identità culinaria dei singoli chef. Originale e ben caratterizzata è apparsa quella di Roy Caceres che ha presentato il suo stile innovativo con un Fico di fois gras, mosto cotto e brioche di grano arso, e con un Risotto in ‘pacchetto’, zafferano, caprino e chinotto decisamente sopra le righe. Non meno interessanti e intriganti la Tartare di manzo, scaglie di fois gras affumicato ed erbarelle dello chef Danilo Ciavattini e il Wrap con piccione, caviale di frutti rossi e gastrique piccante di Cristina Bowerman. Esperienza e sapienza di nomi come quello di Heinz Beck, Angelo Troiani e Andrea Fusco non sono certo mancate e si sono messe in luce - vista l’affluenza ai loro stand - con gli Spaghetti cacio e pepe con gamberi bianchi marinati al lime del primo, i Rigatoni con ragù bianco di pannocchie, pecorino romano biologico e croccante di ‘quasi pesto pantesco’ e HabaneroChocolate del secondo, per finire con lo Spiedino di gamberi con spuma di mortadella di Fusco. Degne di nota anche le proposte gluten free, novità di quest’anno, pensate per coinvolgere il pubblico di celiaci amanti del buon gusto, come ad esempio l’insalata di coniglio ai grani di senape e spezie dolci, fette biscottate e pesche di Arcangelo Dandini.
Ad accompagnare i piatti stellati dei quattordici chef: i vini proposti dall’Enoteca Trimani, che ha coordinato anche un ricco programma di degustazioni dedicate ai vini di tutto il mondo.
Che dire, il percorso itinerante della seconda edizione è stato sicuramente migliore rispetto a quello del primo anno, quindi se l’esperienza insegna e con il tempo si migliora, aspettiamo curiosi di scoprire come sarà l’edizione dell’anno prossimo!
Racconto di Roberta Castrichella
Appuntamenti
Eventi per gourmet: Taste of Roma 2013
La seconda edizione del Taste of Roma, raccontato da Roberta Castrichella. Assaggi di cucina creativa, grandi chef, piatti gluten free e degustazioni dedicate ai vini di tutto il mondo!