Eminente è un rum fresco e robusto al tempo stesso, morbido e complesso, ideale sia da miscelare che da sorseggiare in purezza. Intrinsecamente legato alla natura incontaminata dell’isola, il suo stile di distillazione è considerato uno dei segreti meglio custoditi di una Cuba inaspettata e segreta, quella Cuba lontana dall’immaginario collettivo dell’isola che non è solo auto d’epoca e case coloniali, ma va oltre e si racconta attraverso questo particolare rum.
Cresciuto tra le piantagioni di canna da zucchero di proprietà della famiglia, César Martí ha appreso i rudimenti del mestiere dai nonni che lavoravano nel settore dello zucchero. È stato quindi naturale per lui dedicarsi allo studio del rum cubano fino a decidere di esprimerne il pieno potenziale.
Eminente Reserva è realizzato con il 70% di aguardientes: la porzione più alta tra tutti i Rum cubani esistenti oggi; inoltre è lasciato invecchiare 7 anni in botti di quercia ex-Bourbon che lo rendono ricco e corposo nel gusto e nel profumo. Dal colore ambrato con sfumature mogano, Eminente Reserva è al tempo stesso intenso e delicato al naso. L'aroma iniziale di caffè appena tostato lascia spazio a note più morbide di dulce de leche, mandorla tostata e cacao sul finale.
A testimoniare la particolare attenzione per il territorio in cui Eminente nasce, la bottiglia e l'imballaggio sono realizzati con prodotti riciclabili o riciclati al 100%, riducendo così l’impatto sull'ambiente. Il sughero del tappo è certificato FSC, le pregevoli etichette di carta sono realizzate con sottoprodotti del cotone in arrivo dall'industria tessile e la bottiglia è realizzata in Messico, il paese più vicino a Cuba a produrre vetro, riducendo così le emissioni dei trasporti.
Eminente si è ufficialmente presentato in Italia il 14 giugno negli splendidi spazi di Fonderia Napoleonica a Milano. Ad accompagnare la degustazione durante l’evento, la proposta gastronomica studiata da Pedro Fiol, proprietario di Monkey in the City, il ristorante che ha portato nel capoluogo meneghino una Cuba diversa e lontana dal solito folklore, dove una cucina fresca e contemporanea, contaminata da esperienze di viaggio, racconta storie di famiglie e di popoli lontani.
La successione di portate, che ha rimandato ai sapori autentici di Cuba, ha previsto Croquetas di baccalà con cuore tenero di besciamella, Tamales Cubanos, i tronchetti di mais della tradizione, Ropa Vieja, manzo sfilacciato e cotto alla maniera cubana, accompagnati da riso bianco, Potaje de Frijoles Negros, la zuppa cremosa di fagioli neri in doppia cottura, Ensalata Criolla e Yucca, ovvero la manioca. Conclusione con il Domino al cioccolato, glassato al rum Eminente. In pairing, Eminentemente Cuba, cocktail a base di Eminente Reserva, succo di lime, cocco e soda.
A completare l’esperienza di gusto, uno dei rituali irrinunciabili per ogni cubano che si rispetti, il momento del Cafecito; infine, nella tazzina sono state versate due gocce di rum, che hanno reso ancora più gustoso e intrigante il finale di una cena caraibica.