La sostenibilità nell’industria dell’olio extravergine d’oliva è un tema molto importante ed è costantemente al centro dei dibattiti e delle strategie di molte aziende. Nel corso della Digital Conversation organizzata da Carapelli Firenze - azienda con oltre centoventi anni di esperienza nell’arte olearia - è stato analizzato, insieme a di giornalisti economici, il contesto europeo in termini di sostenibilità, sono state discusse le possibili azioni che l’industria olearia può mettere in atto ed è stato presentato il Protocollo di Sostenibilità di Carapelli che trova applicazione nel rilancio dell’olio extravergine d’oliva Carapelli "Il Frantolio".
È stato evidenziato quanto il tema della sostenibilità sia cresciuto nel percepito dei consumatori, fenomeno accelerato ancora di più dall’effetto del COVID e dalla crescente sensibilità sui rischi legati al non mettere in atto pratiche volte al rispetto dell'ambiente. Il profilo del consumatore oggi è attivo nella ricerca sia di informazioni sia di pratiche d'acquisto di beni alimentari che ne abbiano le caratteristiche.
Tra i protagonisti della conferenza digitale il Prof. Francesco Visioli, ha illustrato il contesto attuale europeo definito dai Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite ed i programmi principali della Commissione Europea, con particolare attenzione al Green Deal Europeo. Un'analisi che ha evidenziato quanto il tema della sostenibilità sia urgente e complesso, sia per quanto riguarda gli aspetti ambientali, sia per quelli economici e sociali. E ancora Anna Cane - General Manager Business Unit Italia di Carapelli Firenze S.p.A- ha delineato nel panorama italiano, il ruolo dell’industria olearia in evoluzione all’insegna della sostenibilità, con particolare enfasi sulla necessità di aggregazione e collaborazione di tutti gli attori coinvolti (agricoltura, industria e distribuzione) per creare un sistema di valore in grado di comunicare ed interagire con il consumatore finale, trasferendogli la qualità del prodotto finale determinato dalla conoscenza e consapevolezza degli sforzi messi in campo dalla filiera.
Infine, Roberto Sassoni - Head of Business Unit Italia Carapelli Firenze ha illustrato il progetto “Il Frantolio” dichiarando: “Carapelli Il Frantolio da filiera sostenibile rappresenta il primo progetto di sostenibilità sulla filiera comunitaria di queste dimensioni. Ci siamo dotati di un protocollo di sostenibilità ampio e rigido che vorremmo diventasse un riferimento per la gestione sostenibile di tutte le attività di produzione di olio extra vergine di oliva: dalla parte agricola, ai frantoi, al confezionamento, coinvolgendo tutti gli operatori della filiera. Questo progetto è anche una garanzia di valore e di trasparenza per il consumatore finale e testimonianza concreta dell’impegno di Carapelli Firenze per lo sviluppo di valore della categoria”.
Digital Conversation Carapelli Firenze: sostenibilità e futuro della filiera dell’extravergine
Dibattito e presentazione del Protocollo di Sostenibilità e il rilancio de "il Frantolio" come produzione sostenibile.