“Coltivare e Custodire”, annuale appuntamento che le Aziende Vitivinicole Ceretto e l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo hanno ideato in continuità con il passato Premio Langhe Ceretto.
Il tema dell’edizione 2018, che si terrà il 22 e il 23 giugno a Pollenzo e alla tenuta Monsordo Bernardina-Alba, sarà “La rivoluzione dell’orto”
Il festival inizia venerdì 22 giugno, alle ore 15, con un’anteprima a Pollenzo: il conferimento da parte dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo della laurea honoris causa ad Alice Waters, una delle più importanti e influenti figure mondiali della gastronomia degli ultimi cinquant’anni. Waters ha fornito un contributo fondamentale nella definizione del valore culturale, etico e sociale del cibo e della cucina, in modo particolare per due aspetti: il primo è la diffusione della cultura dell’alimentazione biologica e stagionale, il secondo è la promozione dell’educazione al cibo nelle scuole.
Roberta Ceretto, in rappresentanza delle Aziende Vitivinicole Ceretto, dichiara: “Coltivare è un verbo che dovrebbe essere conosciuto e rispettato da chi come noi pratica agricoltura.
Produrre vini di pregio in un territorio privilegiato dove gli ingredienti e le eccellenze abbondano potrebbe già bastare per molti, ma la passione per ciò che facciamo ci ha mosso a studiare assieme all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo un evento dove portare esempi concreti di persone che condividono questo pensiero e far raccontare la loro esperienza diretta affinché le loro parole servano da esempio virtuoso.”
Carlo Petrini, fondatore di Slow Food Internazionale, dichiara: "Coltivare e Custodire è l'occasione per dar spazio agli intellettuali della terra, a quelle persone che nella quotidianità si prendono cura del pianeta e lo tutelano".
"Coltivare e Custodire" proseguirà sabato 23 giugno, alle 10.30 sempre a Pollenzo, con la tavola rotonda “la rivoluzione dell'orto” a cui parteciperanno Enrico Crippa, Carlo Petrini, Massimo Spigaroli, Victoria Sweet, Alice Waters.
Alle ore 13 ci sarà il pranzo stellato a sei mani. In collaborazione con la brigata delle Tavole Accademiche, Alice Waters, chef e proprietaria del ristorante Chez Panisse di Berkeley, Enrico Crippa, chef del ristorante tristellato Piazza Duomo di Alba, e Massimo Spigaroli, chef e proprietario del ristorante stellato Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense, proporranno un loro ‘piatto d’autore’ che mette a valore la semplicità e la stagionalità dei prodotti dell’orto.
Alle 19 "Coltivare e Custodire" si sposterà alla Tenuta Monsordo Bernardina della Famiglia Ceretto (Alba), dove si terrà il workshop: Soil Blocking, come produrre piantine da orto. Enrico Costanza, culinary gardener dello chef Enrico Crippa, illustrerà come autoprodursi le piantine da orto senza utilizzare vasetti in plastica e plateaux alveolari.
Alle ore 20.30 seguirà l’incontro ''le buone pratiche;Coltivare e Custodire 2018'', compito dell’uomo è quello di coltivare e custodire il creato.
Ne parleranno Bruno Ceretto, presidente delle Aziende Vitivinicole Ceretto, Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti, Carlo Petrini, Alice Waters.
In questa occasione verranno proclamati i vincitori del premio dedicato alla sostenibilità ambientale.
Il premio italiano va a Nicola Del Vecchio, quello straniero a Eymundur Magnusson, infine il premio del tema specifico dell’anno, “La rivoluzione dell’orto”, a Mohamed Abdikadir.