Club des Chefs des Chefs: il meeting annuale in Italia

Il 3 ottobre 2024 il Club des Chef des Chef, che riunisce i cuochi dei Capi di Stato, è stato ospite al Quartier Generale Barilla approfondendo la valenza internazionale della pasta e indagando la profondità storica celata dietro i piatti più iconici del Bel Pease.
ll Club des Chefs des Chefs, l'associazione gastronomica più esclusiva del panorama internazionale, fondata nel 1977 nell'iconico santuario della gastronomia di Paul Bocuse a Collonges au Mont d'Or che riunisce gli chef dei leader mondiali, è arrivata mercoledì per la prima volta a Parma al Quartier Generale di Barilla.

Dopo un incontro al Quirinale con il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, circa trenta chef sono stati ospitati dal Gruppo Barilla e da Academia Barilla, per esplorare l'identità culinaria italiana e i segreti della sua rappresentazione più iconica, la pasta. 


Un incontro all'insegna dello scambio, della convivialità, del gusto e della storia della regina della tradizione gastronomica italiana, la pasta. «Siamo onorati di accogliere nella Food Academy di Barilla il Club des Chefs des Chefs per vivere insieme un momento unico di condivisione e gusto, celebrando la pasta - ha dichiarato Ilaria Rossi, responsabile di Academia Barilla - Questa sarà inoltre, un’ulteriore occasione per sostenere la diffusione della Cultura Gastronomica Italiana, in linea con la nostra mission tesa a creare una cultura del cibo in tutto il mondo».

La cucina italiana in movimento” è anche il titolo della lecture che ha tenuto in Academia Alessandro Massi, editore di ItaliaSquisita ed esperto di cultura gastronomica: «Davanti a un pubblico di chef provenienti da più 30 paesi, abbiamo voluto mettere in luce la complessità e la ricchezza delle cucine locali che compongono la cucina italiana. Restituire la profondità storica che si nasconde dietro i piatti più iconici nella loro forma tradizionale o nella rilettura dei grandi chef, per aiutare i professionisti stranieri a cogliere l'essenza del nostro stile di cucina e approcciare con una nuova consapevolezza anche ingredienti apparentemente semplici come la pasta».
 

La cena orchestrata dall'executive di Academia Barilla Marcello Zaccaria e dallo chef Luca Zanga ha messo in scena la versatilità della pasta italiana, con ricette sorprendenti anche per una platea di grandi chef. La cena è iniziata con la sorprendente pasta Barilla senza glutine soffiata, un finger food innovativo a base di spaghetto 3D BluRhapsody servito per aperitivo, seguito da due piatti di pasta Barilla e “Al Bronzo” realizzate con altrettante tecniche di cotture.



«I membri del Club des Chefs des Chefs sono lieti di considerare Barilla tra i loro partner fidati a livello internazionale, poiché l'azienda si presenta come una delle principali ambasciatrici della cucina italiana nel mondo. Durante la loro visita a Parma, i soci sono stati entusiasti di esplorare il mondo che si nasconde dietro un piatto di pasta, un'esperienza veramente unica» ha affermato Mr. Bragard, fondatore del Club des Chefs des Chefs.
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