Cascina Bertolotto, azienda vitivinicola dal 1816

Tra Barbera e Dolcetto d'Acqui, l 'anfiteatro del vino nel cuore delle Langhe.
Cascina Bertolotto, è una cantina vitivinicola confinante con la regione Langhe patrimonio dell’Unesco, a Spigno Monferrato in provincia di Alessandria.
I sedimenti arenari dovuti alla vicinanza dell’Appennino ligure offrono al suolo una miscela di elementi nutrizionali che donano tratti unici al vino già dal primo Ottocento.

Agli albori, la piccola costruzione era un “cascinotto” circondando da vasti terreni, e il raccolto della vite era destinato per il consumo della famiglia Traversa. Giuseppe Traversa prese le redini della Cascina Bertolotto per occuparsi personalmente alla coltura della vite e costituire una vera azienda per la produzione di vino.
Stabilisce relazioni importanti, tra cui, la Casa Reale dei Savoia, la famiglia del Generale dell’Arma dei Carabinieri, il Ministro della Guerra Paolo Spingardi ed infine con le gerarchie ecclesiastiche. Vini molto graditi anche da sua Santità Giovanni Paolo II e Sandro Pertini, ai tempi Presidente della Repubblica Italiana 


Fino ai primi anni duemila, si susseguirono generazioni di agricoltori della famiglia Traversa, uniti dall’amore e passione per la coltura della vite. Oggi grazie alle moderne tecniche di vinificazione, si ottiene un prodotto di alta qualità.
Oggi il timone è nelle mani di Gianfranco Galantini, ponendosi come traguardo, quello di raggiungere le più prestigiose realtà della ristorazione e dell’hotellerie nazionale e internazionale.

La nascita di vini  raffinati e originali, sono frutto di collaborazioni con i migliori professionisti in campo agronomico ed enologico, ma con lo sguardo sempre rivolto alla tradizione secolare dell’azienda.
A creare un ecosistema particolarmente favorevole per la coltura della vite è il posizionamento ad anfiteatro su dolci pendici collinari boschive, dove la presenza di salubri brezze marine favorisce la piena maturazione dei grappoli con la possibilità di continue vendemmie tardive.
Nel 2020 nasce il progetto
Vite in affido, che permette di ripristinare il legame con la terra e la campagna, per vivere la vendemmia insieme ai contadini, coltivando per dare vita al proprio vino piemontese – dalla produzione nei campi alla vinificazione e affinamento in cantina fino al ricevimento del prodotto a casa.

La Cascina Bertolotto rafforza il legame con la tradizione dell’azienda, attribuendo un nome in dialetto piemontese ai vini (la maggior parte provenienti da vigneti autoctoni).

Di particolare interesse segnaliamo il Piemonte (100%) Bracchetto Secco D.O.C “La Tia”, che incanta il palato con il suo equilibrio e la tannicità. Un vino rosso secco, fermo e aromatico, affinato per un anno in acciaio e per un ulteriore anno in bottiglia nelle cantine. I suoi veterani vigneti risiedono a 500 metri sul livello del mare e la scarsa resa annua produce circa 2.000 bottiglie, ognuna delle quali egregiamente distinte dal colore rosso rubino, dai sentori di fragola e lampone, a cui seguono intense note di petali di rosa.
Denominato “Vigneti di montagna”, un nome che sottolinea l’alta qualità e salubrità di questo vino, che servito tra i 15-16 gradi si abbina idealmente a salumi affumicati, speck, prosciutto crudo, antipasti di pesce.

Tra le principali etichette ricordiamo: Metodo classico V.S.Q. “Bertolotto“ Cuvée Brut, in cui armoniose fini bollicine galleggiano in un intenso giallo paglierino e altrettanto importanti. Di denominazione di origine controllata sono “La Muiette” e “La Cresta” Dolcetto d’Acqui, “I Cheini” Barbera del Monferrato, “La Sbarazzina” Piemonte Barbera frizzante, “Il Barigi” Monferrato bianco e “I Confini” Monferrato Rosso.
© Copyright 2024. Vertical.it - N.ro Iscrizione ROC 32504 - Privacy policy