10 anni di gusto per il Taste, che quest’anno festeggia con un’edizione speciale del salone alla Stazione Leopolda di Firenze dal 7 al 9 marzo. Un appuntamento che sembra ancora più ricco degli anni precedenti, e che vedrà partecipare operatori internazionali dell’alta gastronomia, produttori d’eccellenza e il sempre più grande pubblico dei food-addicted (anche se solo per il 9). Il salotto del mangiare e bere di qualità, nato dalla volontà e dalla collaborazione tra Pitti immagine e il gastronauta Davide Paolini, quest’anno presenterà 320 aziende e i loro prodotti di nicchia da tutta Italia, tra cibo e food-kitchen design. "Taste è sempre di più l'appuntamento di riferimento per gli operatori dell'alta gastronomia e della ristorazione, e per il pubblico di appassionati di cibo di qualità, un viaggio nei sensi e nelle idee, alla scoperta dei tanti modi in cui oggi si esprime e si sperimenta il gusto”, afferma Agostino Poletto, vice-direttore generale di Pitti Immagine.I visitatori potranno infatti sperimentare le varie forme di espressione dei sapori facendo un percorso tra le migliori aziende specializzate e i loro prodotti migliori, dalle paste artigianali, al fegato di pescatrice, al tartufo e al cioccolato, così da poter scoprire e approfondire tradizioni, novità e ricchezze gastronomiche del nostro paese.
Ci saranno inoltre da visitare l’area dedicata agli oggetti di food and kitchen design, Taste Tools; il Taste Ring e Taste Events, che è invece il luogo dove Davide Paolini darà spazio ai dibattiti e alle idee dei protagonisti del mondo del food e il Fuori di Taste, con tutti gli appuntamenti che la città di Firenze offrirà in collegamento al grande evento.
Gli appuntamenti fissati per questo Taste sono: sabato 7 marzo, ore 17.00 "Sempre più spariscono dalla tavola - a casa e al ristorante - i piatti tradizionali fatti di carni, salumi, paste, mentre cresce il trend vegetariano, vegano, dietetico e salutistico: è questa la causa per cui si beve sempre meno vino?"; domenica 8 marzo, ore 16.00 "Allergie e intolleranze al glutine e al lattosio stanno rivoluzionando la cucina. Quale il futuro di pane, pasta, latte, burro e formaggio? E quali le conseguenze sulla produzione e sulla ristorazione, obbligata a riportare sul menu gli allergeni di ogni ricetta?"; e lunedì 9 marzo, ore 10.00 "I consumi alimentari calano dal 2007: una realtà che tocca anche l'artigianato alimentare, ma la distribuzione di qualità potrà sostenere questa nicchia del made in Italy, spesso non in grado di investire in promozione e comunicazione?"