Il 2021 è un anno molto importante per la famiglia Cerea, non solo per tutti i traguardi raggiunti in 55 anni di attività, ma in particolar modo per gli 80 anni della donna che ha costruito insieme al marito Vittorio, una delle più grandi dinastie gastronomiche del mondo.
Gioconda, in arte Bruna Cerea, innamoratasi dell'intenso blu degli occhi di Vittorio, dal 1960 non ha sancito solo l'inizio di un amore indissolubile con suo marito ma con la cucina italiana.
In quegli anni Vittorio Cerea gestiva un bar a Bergamo e Bruna si dedicava alla sperimentazione di dolci che portava al bar e faceva provare ai clienti: quei dolci rappresentano ancora oggi il fine pasto del ristorante Da Vittorio.
Nel 1964 nasce Chicco, primo di una catena di figli d’arte (seguiranno Francesco, Barbara, Roberto e infine Rossella) oggi orgogliosi alfieri di un nuovo modo di concepire il fine dining e l’accoglienza.
Il 6 aprile 1966 è la data dell'esordio: a Bergamo, in Viale Roma, dopo aver rilevato un ristorante in fallimento, apre Da Vittorio. Un’avventura costellata da Rosse nata grazie all'unione del talento, la passione e la genialità del patron (che ha portato per primo una cucina di pesce in una città fortemente improntata sulla carne) e al rigore, la costanza, la dedizione di Bruna nel portare avanti un progetto all’epoca così all’avanguardia.
“Ogni tanto penso che dovrei fermarmi - dice Bruna - eppure non ne sono capace, sono troppo innamorata di quello che vedo qui e troppo grata per quello che qui ricevo”.
Bruna Cerea compie 80 anni
La matriarca della famiglia a capo della catena di ristoranti Da Vittorio, donna appassionata del suo lavoro e imprenditrice illuminata ha soffiato le sue prime 80 candeline.