“Originaria di Maiori, paese arroccato sulla Costiera Amalfitana, Viviana Varese arriva al Nord a sette anni, e da allora la sua voglia di ristorazione fatica a rallentare. A 23 anni, coraggiosamente, apre un ristorante da sola nel Lodigiano; presa dall’entusiasmo, segue uno stage da Gualtiero Marchesi; quindi impara la pasticceria tradizionale napoletana al ristorante “Mediterraneo” di Piacenza. Rapita dal fascino del “dolce in cucina” decide di seguire anche un corso con il “cuoco nero” Maurizio Santin al Gambero Rosso, e alla Scuola Alma invece partecipa alle lezioni di Moreno Cedroni. Dopo queste avventure attua veloci ma intensi apprendistati culinari direttamente nei ristoranti, da Gennaro Esposito a Vico Equense e dai fratelli Roca in Spagna. Debutta nel 1999 con Girasole, il suo primo ristorante a Lodi mentre poi, dopo l’incontro con Sandra Circiello apre Alice a Milano in via Adige, 9”. Riconosciuta chef di talento, Viviana Varese ha portato il ristorante Alice, insieme alla sua socia, a prendere la stella Michelin.
La sua cucina fatta di equilibrio tra fantasia, qualità della materia prima (pesce in primis) e tradizione, da ieri è di nuovo alla portata del pubblico milanese, all’interno di Eataly Smeraldo. Il ristorante si trova al secondo piano ed è caratterizzato da un design elegante che sposa la cucina semplice dei Viviana Varese. Alice ha 50 coperti, i tavoli firmati Riva 1920 in legno massello di briccola, pali recuperati dalla laguna di Venezia o realizzati in kauri millenario proveniente dalla Nuova Zelanda, disegnati da Renzo e Matteo Piano. Le sedie anch’esse di design ricercato danno un tocco moderno alla sala, come le luci costruite principalmente con alluminio riciclato e materiale plastico. Ma il cuore pulsante del ristorante rimane la cucina, rigorosamente a vista, davanti alla quale si può anche cenare: già, nel “social table” per 12 persone, con un menu e abbinamenti vini a sorpresa, da condividere con persone sconosciute. Insomma, tra novità e conferme, rimane solo da provare il nuovo “Alice”!