Un luogo che elogia la tradizione tradotta in chiave contemporanea, e che vive su una strada secondaria, a Lavariano, decentrata rispetto a Udine ma centralissima per chi è del posto: è infatti l’evoluzione di un alimentare degli anni ‘60, dove contadini e forestieri condividevano un tajut di vino senza troppi complimenti.
Oggi quell’anima popolare respira ancora tra il bancone antico e l’architrave massiccio, segni che distinguono i tratti iconici dell’osteria friulana. Anna Barbina accoglie i suoi ospiti in quest’atmosfera, alla stessa maniera di una volta, integrando la parte del ristorante a quella dell’osteria, per prestarsi come angolo d’incontro di una cucina senza tempo: «Ciò che preparo, che tocco, è passato tra le mani di un ortolano, dall’esperienza di un produttore, per arrivare nelle mie».
Estratto di "Anna Barbina" di Barbara Marzano nel n° 41 di ItaliaSquisita