Libri
Amelie Nothomb e la cucina
Conoscete Amelie Nothomb e la sua bibliografia? Sua sorella minore, Juliette, ha scritto un libro sulla sua passione gourmande condivisa con la scrittrice belga
Amelie Nothomb è una scrittrice belga, autrice di numerosi romanzi, racconti e novelle in lingua francese, che ha trascorso parte della sua vita in Asia (spostandosi tra la Cina e il Giappone) innamorandosi della cultura orientale. Ma è solo stabilendosi a Bruxelles che trova il modo di liberare la sua pulsione per la scrittura creativa; in Belgio, infatti, pubblica la sua opera dal titolo “Igiene dell’assassino”, origine del suo enorme successo letterario.
Nel libro “La cucina di Amélie”, la sorella minore Juliette Nothomb svela i segreti dell’affascinante figura di Amélie, come destinataria di un’affettuosa “dedica culinaria”: sapevate che Amélie Nothomb va matta per le zucchine e il ribes nero? E che con un po’ di fantasia la panna si arricchisce di tè verde e può trasformare il classico Mont Blanc in un buonissimo Monte Fuji, in omaggio alla terra giapponese amata dalla scrittrice belga? Tra i libri di ricette, questo è certo quello che più si avvicina all’idea proustiana di evocazione dei ricordi attraverso il cibo: qui al gusto e all’originalità di tante ricette rielaborate in prima persona da Juliette per Amélie si aggiungono i ricordi e gli aneddoti dell’infanzia delle due sorelle in giro per il mondo, l’ironia di una cuoca esperta che sa anche come non prendere troppo sul serio i severi consigli dei gourmet e i brani delle opere di Amélie Nothomb ispirati o legati alla capacità dei suoi personaggi di assaporare il cibo e l’esistenza. Ricette golose e di qualità, spiegate con precisione e molta ironia, in un libro da leggere e sfogliare davvero piacevolmente non soltanto tra i fornelli.
Il volume, che contiene le vignette del disegnatore francese Jul, verrà presentato: il 15 luglio 2010 a Milano, nella libreria Utopia Via della Moscova, 52; il 16 a Roma nella libreria Fanucci Piazza Madama, 8; il 17 a Viterbo al Festival letterario Caffeina.