AGRO è uno spazio moderno, colorato e dal carattere deciso, che rilegge le tradizioni dell’Agro Pontino e dei Monti Lepini con leggerezza, precisione e grande devozione al gusto. Un progetto con radici profonde, che attinge alla storia recente di un territorio bonificato meno di un secolo fa e oggi ricchissimo di contaminazioni: ortaggi, latticini, pesce azzurro, quinto quarto, piccoli produttori e memoria contadina.
Il menù cambia spesso e segue la stagionalità più sincera. La proposta mette al centro verdure e pescato povero, mentre la carne si esprime attraverso piatti alla brace e preparazioni legate alla tradizione rurale locale. Alcuni piatti storici di Materiaprima tornano qui in una veste più essenziale e immediata.
Insieme a Fabio Verrelli D’Amico, in cucina c’è un team di giovani che hanno sposato il progetto già da diversi anni: Veronica Perfili, Cristina Ceri, Leonardo Memè e Lorenzo Zeppieri.
Non esiste un menù fisso: ogni giorno un foglio racconta “la spesa”, proprio come accadeva nelle osterie di un tempo. Una cucina istintiva, leggibile e mai banale, in uno spazio accessibile dove il cliente sceglie in libertà quanto e cosa mangiare.A guidare il servizio e la sala c’è Sara Checchelani, che insieme a Simone Gentili e Maria Di Francesco porta ad AGRO uno stile accogliente, attento e profondamente legato allo spirito del progetto.
Con AGRO, Fabio Verrelli D’Amico e Sara Checchelani restituiscono all’Agro Pontino una cucina identitaria, popolare e in continua evoluzione. Un linguaggio gastronomico familiare ma sorprendente, capace di riportare alla luce sapori e gesti che appartengono alla memoria del territorio.