Menù del Grand Hotel Aldrovandi Villa Borghese: prezzi, piatti e vini

Oliver Glowig è un ambasciatore della cucina italiana senza ombra di dubbio, perché dall’antipasto al dolce la sua esplorazione non varca mai i confini del Bel Paese, volteggia sulle colline laziali e sui flutti marini del Golfo di Napoli, si destreggia con i volatili selvatici della Toscana, armeggia coi chicchi di riso della Lombardia di Gualtiero Marchesi, sperimenta abbinamenti stravaganti come il caffè, i fagioli e le lumache (non sono forse queste delle succulenze molto ambite nella nostra cucina?), elucubra accostamenti azzecatissimi con la coda vaccina e la liquirizia, per cercare di avvicinare la Calabria alla gola capitolina.

Utilizza pasta artigianale di Gragnano, dà alla luce una splendida marmellata di bergamotto, si prende il merito di rivoluzionare la pasta “cacio e pepe” aggiungendovi il colpo dell’artista, il riccio di mare.

Ma non solo gusto e sperimentazione nella cucina di Oliver, anche la tecnica ha il suo bel valore in questo ambaradan gourmet: la quaglia viene farcita di foie gras e resa croccante con una crosta di olive e frutta secca, mentre l’astice è invece avvolto in un cashmere di pesce e associato ai funghi.

Un tedesco a Roma oppure un italiano in Germania che non sapeva di essere un estremo spasimante della pasta? Assaggiando le sue creazioni è palese la sua soprannaturale anima italiana, nonostante la “erre” sia ancora leggermente germanica. Ma con dei piatti così, questo ormai non conta più nulla.

Menu
Menu degustazione:
La proposta di Aurora (110 euro)
La proposta di Gloria (130 euro)
Alla carta: 90/120 euro

Specialità
La cucina italiana viene esplorata in tutta la sua essenza regionale, dal pesce alla carne, dalle interiora alle erbe aromatiche, dai formaggi alle verdure più selezionate. In particolare spicca la perfetta fusione gourmet tra l’alta cucina partenopea e isolana e quella del nord Italia: sperimentazioni e amore per la tradizione.

Carta dei vini
Si può bere a partire dai 20 euro ai 1500 a bottiglia. All’incirca 500 etichette divise tra marche “storiche”, vini naturali e prodotti “innovativi”. Grande selezione di vini del  territorio laziale, tra bianchi rossi e dessert. Tutti i vini in carta vengono, a richiesta, proposti anche al bicchiere. Da assaggiare lo Champagne di Oliver Glowig, cuvèe selezionata insieme alla maison Mathieu Gandon.

Riconoscimenti
2 stelle Michelin 2012
84/100 Guida Gambero Rosso 2012
88/100 Guida Gambero Rosso Roma 2012
16 punti Guida Espresso 2012