Una cena alla Stua de Michil in un silenzio pieno di parole

La famiglia Costa organizza da un paio d'anni a fine stagione, nel loro magnifico hotel La Perla di Corvara, il week end del silenzio. Quest'anno tutti i mercoledi di luglio è stata proposta la serata del silenzio e io ho partecipato a quella di ieri sera, 28 luglio. Gli ospiti sono invitati a lasciare orologi e cellulari e , accolti da tutta la famiglia in abiti d'epoca inizia alle 19 una serata in silenzio. Non si può assolutamente parlare .............oddio come farò? Dopo un aperitivo frizzante e delizioso nella casa vecchia, dove appaiono nel gruppo "folletti" e" visitatori in costume" ci si trasferisce attraverso l'orto e il giardino degli odori, nel ristorante la Stua de Michil dove lo chef Arturo Spicocchi ha preparato una cena deliziosa. Tutto l'ambiente è caldo e accogliente, composizioni di fiori freschi colorati e profumati ornano la tavola, folletti si aggirano intrattenendo e divertendo i commensali con piccoli regali e scherzi giocosi. Le portate sono servite con grazia ed eleganza.Possiamo colloquiare solo attraverso biglietti scritti. L'inizio è difficile ma via via tra una portata e l'altra, un sorso di buon vino, il gioco si fa fluido e la serata si fa giocosa. Assagiamo un fresco "Carpaccio vegetale" come antipasto abbinato a un  Riesling selezione La Perla Strasserhof; seguito da un Risotto all'aceto d'acero, confit, midollo di vitello  servito con un Lagrein riserva 2007 Griesbauerhof  seguito da una Milanese di cervo con carote in agrodolce, ciliege e cavolo rapa. Infine un Tortino di raparossa con gelato al latticello abbinato a un Vendemmia tardiva "Essenzia" 2006 Pojer & Sandri. E' finita la cena, Michil ci "libera": possiamo di nuovo parlare. Sono le 23.30 il tempo è volato in un silenzio pieno di parole e sapori da ricordare.